Elevatore d’acqua a vite
Macchina rappresentata: Elevatore d’acqua a vite
Autore del disegno: Francesco di Giorgio Martini
Descrizione: L’elevatore d’acqua, meglio conosciuto come coclea o vite di Archimede, è messo in moto da una manovella posta sulla sommità della macchina. La manovella trasmette il movimento a un rocchetto che aziona una vite elicoidale protetta da un mantello. Il movimento della vite innalza l’acqua da un recipiente in basso a sinistra a una vasca in alto a destra.
Sulla sinistra è rappresentato un albero spoglio, presumibilmente una quercia.
Applicazioni e materiali utilizzati: Nel Rinascimento la coclea era impiegata sia in ambito civile sia in ambito militare. In ambito civile la macchina era principalmente utilizzata per il sollevamento dell’acqua, al fine di renderla disponibile sia per il fabbisogno umano e animale sia per l’irrigazione dei terreni. La coclea era altresì impiegata per il trasporto di granulati. In ambito militare la coclea veniva adoperata per prosciugare i fossati dei nemici durante gli assedi e per far fuoriuscire l’acqua dalle imbarcazioni. La coclea era costruita principalmente in ferro.
I meccanismi: La coclea era utilizzata fin dai tempi antichi per sollevare acqua. In funzione di questo impiego, la coclea era solitamente dotata di un mantello esterno fisso di protezione. Benché nata in tempi remoti, la coclea ha sempre affascinato gli ingegneri per la sua particolare caratteristica che la rendeva quasi “magica”: essa infatti permette di innalzare l’acqua mediante una successione continua di cadute all’interno della vite elicoidale. Alcuni studiosi ritengono che molto probabilmente il funzionamento di questa macchina fosse già noto ai Sumeri.
Progetto PANN20_00029: Alle radici dell’umanesimo scientifico. Valorizzazione con le tecnologie della realtà virtuale e aumentata delle macchine rappresentate nelle formelle del Palazzo Ducale di Urbino. Progetto realizzato con il parziale contributo dal MUR: legge 28 marzo 1991 n. 113 , “Iniziative per la diffusione della cultura scientifica”.
Scan it!
Dopo aver installato l’app sul tuo device, puoi scansionare con la fotocamera le immagini delle macchine delle formelle ricostruite in 3D e visualizzarle sul tuo schermo, in modo da vedere la simulazione del loro funzionamento. Queste macchine virtuali possono essere osservate in ogni direzione ed in ogni particolare.
L’app per Android può essere scaricata inquadrando con la fotocamera del proprio dispositivo il QR Code a lato. Si richiede di autorizzare il download di file sconosciuto.